MAGISCIENZA

MAGISCIENZA

Grandi maghi dagli stravaganti abiti, che siano essi fatti di stoffe pregiate o foglie riadattate esistono in tutto il mondo. Avventurieri, malfattori, eroi ed esploratori fanno uso di quest'arte per facilitarsi il compito. Solitamente essi canalizzano la magia nel proprio corpo emettendola poi con le vibrazioni che gli permettono di ottenere gli incantesimi più idonei ai loro scopi o, quantomeno, questo è ciò che tutti si augurano quando iniziano a manipolare tale energia.
Purtroppo o per fortuna l'arte magica, in quanto arte, è spesso soggetta ad attitudine ed interpretazione e, spesso, l'interpretazione porta in errore e, quindi, porta a risultati controproducenti per l'incantatore poco esperto.
Per ovviare a tali errori o per cercare di ottimizzare questa energia e da essa ottenere lucro, alcuni magiscienziati hanno fatto di quest'arte e dell'arte di incantare gli oggetti il proprio mestiere e la propria ragione di vita.

Una volta calibrati correttamente, tali oggetti saranno in grado di riprodurre le vibrazioni magiche per i quali sono stati costruiti così come uno strumento musicale è in grado di riprodurre le note per il quale è accordato.
Alcuni oggetti, come carillon, una volta attivati riprodurranno sempre la stessa, prevedibile ed affidabile sequenza di vibrazioni portando quindi – se mantenuti in buono stato – i medesimi effetti magici, affidabili e sicuri.
Altri oggetti, come un pianoforte o una chitarra o qualsiasi altro strumento musicale, saranno in grado di riprodurre più vibrazioni a seconda della volontà del mago. In questo caso, ovviamente, la potenza e la versatilità di lati oggetti incantati dipenderà dall'utilizzatore.

Spesso questi oggetti incantati sono utilizzati come supporto per le proprie capacità, potendo unire le proprie forze alla precisione dell'artefatto.

GRANDI ARTEFATTI DI USO COMUNE

Talvolta grandi spazi separano le città tra di loro, spazi che potrebbero essere occupati da colline erbose, da steppe aride, da campi coltivati, montagne, laghi o addirittura mari o oceani.

Per ovviare a viaggi della durata di giorni o settimane, qualora si abbia urgenza di giungere alla destinazione, i più illustri magiscienziati hanno costruito nelle più importanti città dei passaggi, larghi quanto una strada, incantati al fine di divenire Portali Spaziali che collegano una città con l'altra. Una corretta combinazione d'incantesimi di Distruzione, Distruzione Apparente e superconduttori magici fa si che tale incantesimo resti attivo e stabile.
Talvolta incantesimi per aumentare la densità dell'aria sono utilizzati al fine di evitare il passaggio di mezzi o oggetti a velocità troppo elevate e, per i passaggi che conducono ai punti più sensibili, una nebbia superconduttiva svolgerà il compito di drenare temporaneamente l'energia magica da oggetti e creature – uomini compresi – che vi passano attraverso.
Maggiore sarà la distanza da coprire e maggiore sarà, tuttavia, l'energia magica necessaria per tenere aperti questi portali e la stessa cosa, ovviamente, vale anche per le dimensioni dello stesso.

Al fine di preservare quanto più possibile la natura, versioni energicamente più economiche di tali portali sono invece applicati alle montagne per svolgere la stessa funzione che avrebbe una galleria viabile. Simile funzione hanno anche dei portali applicati alla base di alcune cascate che devierebbero – se così di può dire – l'acqua in alcune centrali idroenergetiche collocate in zone naturalmente prive di vegetazione o ricca fauna.

Per garantire la sicurezza di alcune città murate, tali mura non hanno porte per consentire il passaggio di mezzi e persone ma, al posto delle porte, degli incantesimi di distruzione apparente offrono dei varchi che, in assenza di tale magia, ripristineranno le mura con immutata solidità.
In caso di emergenza un flusso magico andrà ad accelerare il processo di rigenerazione del muro.

In quelle stesse città murate, così come in altre città dove è presente un esercito regolare, vengono talvolta utilizzati degli Artefatti molto simili a quelli per le Evocazioni di Famigli. Con questi artefatti vengono creati dei momentanei Avatar dei soldati che, in questo modo, possono permettersi di allenarsi a pieno regime senza rischiare la vita anche se, il dolore di un colpo ben assestato, è una cosa alla quale dovranno fare abitudine.

I più grandi artefatti conosciuti del pianeta, tuttavia, riguardano le cupole che proteggono e rivertono le città sottomarine. Un'enorme cupola di cristallo a doppia densità, ottenuto tramite super magneti magici e tanta tanta mano d'opera, copre le suddette città dentro cui l'ossigeno è ottenuto attraverso delle membrane idrolitiche. Un potentissimo campo magnetico repulsivo tiene l'acqua dei mari scostata dalla cupola in modo da appoggiarvisi ma senza esercitare su di essa alcuna pressione facendo in modo che, dalla città, sia possibile ammirare la fauna marina.
Nel caso in cui tale incantesimo Magnetico dovesse, per qualsiasi motivo, terminare, la cupola potrebbe reggere la pressione dell'acqua per il tempo necessario ad una rapida evacuazione della città.
Una volta completate le operazioni di evacuazione l'aria della città verrebbe resa densa più dell'acqua in modo che, all'eventuale rottura della cupola, l'acqua marina giunga nell'abitato arrecando il minor danno possibile.