FUORI DA GRAN CREPACCIO

FUORI DA GRAN CREPACCIO

In luoghi che fan parte dei tre continenti, con componenti che fan parte di diverse città e ideologie, esistono corporazioni e fazioni che non si legano ad una città in particolare.
Queste fazioni sono talvolta in accordo tra di loro, talvolta avverse e, qualche volta, sono paradossalmente in accordo pur appartenendo a fazioni che dovrebbero essere avverse.

Genetisti

Maghi e magiscienziati più o meno potenti ma sicuramente ambiziosi, sparsi segretamente tra le varie città dei tre continenti, modificano creature viventi al fine di creare delle razze ibride più o meno durature che poi, si dice, vengano utilizzate per esperimenti di laboratorio.
Altra attività di rilievo tra queste sette segrete è quella di rapire dei veri mutanti per sottoporti ai più svariati esperimenti allo scopo di scoprire la razza perfetta e duratura che possa sopravvivere a qualsiasi evento futuro.

Servizi Segreti

In opposizione alla setta dei Genetisti esistono dei Servizi Segreti che lavorano in incognito per contrastare questo tipo di esperimenti che, nella loro opinione e credenza, sono considerati disumani e dissacranti.
A tali servizi segreti non sarà possibile fare domanda di assunzione ma, al contrario, saranno loro, attraverso misteriose vie, a contattare coloro che potrebbero essere idonei alla loro guerra


Esiliati da Gran Crepaccio:

Rancorosi:

Questi mutanti, esiliati da Gran Crepaccio per aver utilizzato la magia arcana all'interno di quel territorio mutante si offrono volontari per allearsi alle sette dei Genetisti al fine di catturare mutanti ancora appartenenti alle città stato nell'area a Nord Est della Zolla.
Considerati i mezzi utilizzati dai genetisti, molte volte questi rancorosi mutanti finiscono a loro volta nei laboratori come cavie. Solo quelli tra di loro che hanno più da offrire – almeno potenzialmente – vengono risparmiati.

Fedeli alla razza

Questi mutanti, esiliati da Gran Crepaccio per aver utilizzato la magia arcana all'interno di quel territorio mutante, venuti a conoscenza della minaccia dei Genetisti, fanno il possibile per proteggere le proprie famiglie rimaste a Gran Crepaccio dall'invasione esterna di cui, le loro città, hanno sempre avuto timore. Pur essendo stati esiliati dalla propria stessa gente non dimenticano le proprie origini e le proprie credenze.